Risultati impressionanti con 6000 capelli – Il caso di Stefano
Quanti capelli sono necessari per ottenere un buon risultato con il loro trapianto?
Il numero varia da caso a caso: dipende dalle dimensioni dell’area ricevente, dalla densità naturale dei capelli ed anche dalla qualità dei capelli dell’area donatrice.
Stefano ha contattato la nostra clinica ai primi di luglio del 2017.
Ci ha inviato delle foto da valutare e ha spiegato che il suo obiettivo era quello di ripristinare l’attaccatura dei capelli sfuggente.
In base alle foto, i medici hanno suggerito di impiantare 5000/6000 capelli, a seconda della forma e della posizione dell’attaccatura che aveva in mente.
Dopo aver ricevuto le opzioni del suo piano di trattamento, Stefano si è affrettato a prenotare. Due giorni dopo aver ricevuto i dettagli precisi, ha prenotato una delle ultime disponibilità per agosto.
E’ stato operato il 23 e il 24 agosto 2017 e gli sono stati trapiantati nella zona frontale un totale di 6397 capelli.
Con il metodo FUE2 Safe System rileviamo un tasso di successo eccezionalmente alto. Con questa tecnica, circa il 95% dei capelli trapiantati cresce.
Tuttavia, per ottenere un buon risultato, sono essenziali delle adeguate cure post-operatorie.
Per assicurarci che tutto vada bene e che i chirurghi possano aiutare i loro pazienti una volta tornati a casa, dopo la procedura effettuiamo 6 controlli.
Sebbene partecipare ai controlli di persona in una delle nostre consulenze sia un’opzione, la maggior parte dei pazienti ci invia le foto nel corso del tempo.
Naturalmente, i pazienti sono sempre liberi di inviarci le loro foto per un controllo in qualsiasi momento abbiano domande o dubbi.
Il primo controllo si fa 1 settimana dopo l’intervento.
A questo punto, i capelli impiantati devono essere al proprio posto e non dovrebbero esserci segni di infiammazione. Un po’ di intorpidimento o di prurito è parte normale della guarigione.
Nel caso di Stefano, al primo controllo tutto era in ordine:
Dalla seconda settimana post-operatoria i pazienti devono cominciare ad immergere nell’acqua e a massaggiare l’area impiantata.
Queste operazioni devono essere fatte con delicatezza, per rimuovere gradualmente le croste.
La quantità di croste e il numero di immersioni necessarie per rimuoverle dipende da diversi aspetti individuali.
Se ci sono ancora delle croste 2 settimane dopo l’intervento, va benissimo, ma il cuoio capelluto deve essere completamente pulito entro il terzo controllo:
Tra la terza settimana e il terzo mese post-operatorio i capelli trapiantati cadono.
A questo punto, le radici impiantate sono integrate nella loro nuova posizione: solo le ciocche di capelli cadono.
Di conseguenza, al quarto controllo la densità dell’area impiantata è quasi la stessa che c’era prima del trapianto.
Nel caso di Stefano un piccolo numero di capelli era già cresciuto entro la fine del terzo mese post-operatorio:
I capelli trapiantati cominciano a crescere dal quarto mese post-operatorio.
In molti casi i pazienti riscontrano un cambiamento sorprendente. Di solito, circa il 50% dei capelli trapiantati cresce in soli 3 mesi.
Come nel caso di Stefano, i capelli hanno cominciato a crescere un po’ prima, pertanto al controllo dei 6 mesi la densità era eccezionale:
In genere, i capelli rimanenti crescono entro il dodicesimo mese dopo l’intervento.
Anche se il progresso è più lento, la ricrescita dei nuovi capelli termina in 15-18 mesi dall’intervento.
Stefano ha potuto vedere l’esito del trapianto dei capelli 1 anno dopo l’intervento: