Calvizie: Segni, Cause e Migliori Trattamenti nel 2024

  1. Cos’è la calvizie?
  2. Segni
  3. 6 cause
  4. 5 trattamenti
  5. Prevenzione
  6. Riepilogo

Perdere i capelli può essere abbastanza stressante senza la paura di diventare calvi. Ma man mano che invecchiamo e forse ogni mattina vediamo più capelli sparsi sul cuscino, potremmo iniziare a preoccuparci.

Sebbene sia normale perdere una certa quantità di capelli ogni giorno, se inizi a vedere una caduta eccessiva e una piccola ricrescita, potresti soffrire di una condizione di caduta dei capelli.

Ciò può derivare da fattori genetici, traumi fisici, infezioni fungine e batteriche o da una condizione medica di base.

Per questi motivi, scoprire la causa alla radice della caduta dei capelli è il primo passo per prevenire un’ulteriore caduta e stimolarne la ricrescita. E noi siamo qui per aiutarti.

Questo articolo esplorerà i segni e i sintomi della calvizie. Evidenzieremo anche una varietà di trattamenti disponibili e suggeriremo semplici ma efficaci cambiamenti nello stile di vita per aiutare a sostenere e nutrire i tuoi capelli.

Cos’è la calvizie?

Calvizie è un termine usato per descrivere la perdita di capelli eccessiva e grave. Sebbene sia un fenomeno che può verificarsi in qualsiasi parte del corpo, è più comune e più evidente sul cuoio capelluto.

Sebbene non sia un termine scientifico, la calvizie descrive spesso i sintomi e i risultati di condizioni di caduta dei capelli come l’alopecia androgenetica, altrimenti nota come perdita di capelli di tipo maschile o femminile.

Quindi, come si verifica la calvizie in primo luogo? Per capire meglio la caduta dei capelli, devi prima sapere come crescono i capelli. Ci sono quattro fasi chiave nel ciclo di crescita naturale dei capelli:

  1. La fase Anagen è quando le cellule del follicolo pilifero si dividono rapidamente per creare nuove ciocche. Si stima che il 90% dei tuoi capelli sarà in questa fase di crescita, che dura dai 2 agli 8 anni.
  2. La fase Catagen è la fase di transizione, che vede la crescita dei capelli rallentare e alla fine fermarsi del tutto. Il follicolo pilifero inizia a ridursi durante questo periodo.
  3. La fase Telogen è la fase di riposo del ciclo di crescita, che può durare fino a 3 mesi. I capelli non crescono né cadono, ma sotto possono svilupparsi nuovi capelli.
  4. La fase Exogen è la quarta e ultima fase. Questo è quando i tuoi capelli cadono. Siamo in grado di perdere da 50 a 100 capelli ogni giorno in questo modo.

In circostanze normali, il follicolo pilifero tornerà alla fase Anagen e ricomincerà il processo.

Ma a volte, fattori esterni interrompono il ciclo di crescita, facendo sì che il follicolo smetta di produrre e riprodurre ciocche di capelli.

Uno dei principali colpevoli di ciò è l’ormone androgeno diidrotestosterone (DHT), che può causare il restringimento dei follicoli piliferi in un processo chiamato miniaturizzazione.

Quando si lega ai recettori, ridurrà il follicolo a tal punto da non poter produrre o mantenere capelli sani. Se continui a perdere i capelli senza creare nuove ciocche, si verifica la calvizie.

 I sintomi della calvizie

In generale, calvizie è un termine usato per descrivere l’alopecia androgenetica e, come tale, ne condivide tutti i sintomi. Questi includono:

  • Diradamento dei capelli nella parte superiore del cuoio capelluto
  • Per gli uomini, la loro attaccatura dei capelli si ritirerà ulteriormente
  • Per le donne, la loro parte dei capelli si allargherà

Cosa causa la calvizie?

Una delle principali cause della caduta dei capelli è l’alopecia androgenetica, nota come calvizie femminile nelle donne e calvizie maschile negli uomini.

È una delle condizioni più comuni nel mondo e può colpire a qualsiasi età, anche a vent’anni.

L’American Hair Loss Council stima che costituisca il 95% dei casi di caduta dei capelli. Sebbene la ricerca sia ancora in corso sulle sue origini, gli specialisti della cura dei capelli affermano che la condizione deriva da:

  • Genetica
  • Invecchiamento
  • Alti livelli di androgeni (ormoni sessuali)

Sebbene tutti i sintomi siano collegati, la genetica è il più grande fattore che influenza lo sviluppo dell’alopecia androgenetica.

Se hai membri della famiglia che hanno sofferto della condizione, è più probabile che tu la sviluppi tu stesso.

Questo perché i geni della tua famiglia possono renderti più sensibile e produrre più androgeni.

Come discusso in precedenza, alti livelli di questi ormoni sessuali, come il DHT, possono influenzare negativamente la qualità e la quantità dei capelli.

Alti livelli di DHT, ad esempio, ridurranno i follicoli e impediranno la comparsa di nuovi capelli.

Qual è la differenza tra calvizie maschile e femminile?

Sebbene le loro cause alla radice possono essere simili, ci sono alcune distinzioni da fare tra calvizie femminile e maschile.

Per gli uomini con questa condizione, la loro attaccatura dei capelli si ritirerà senza dubbio e ci sarà un notevole assottigliamento sulla parte superiore del cuoio capelluto. La calvizie maschile può anche portare a piccole chiazze di perdita di capelli o, in casi estremi, alla completa calvizie.

D’altra parte, è raro che le donne sperimentino la perdita totale dei capelli o la stempiatura. Invece, la calvizie femminile provoca un diradamento dei capelli su tutto il cuoio capelluto e un allargamento della parte dei capelli.

Altre 6 potenziali cause di caduta dei capelli

È importante notare che l’alopecia androgenetica non è l’unico fattore che contribuisce alla caduta dei capelli e alla calvizie. Di seguito sono riportate altre sei condizioni di cui essere a conoscenza:

1. Alopecia areata

l'alopecia areata può essere la causa della calvizie

Se hai sofferto di perdita di capelli in un’area concentrata del cuoio capelluto, potresti aver sviluppato l’alopecia areata. La buona notizia è che questa perdita può essere temporanea e ricrescerà in pochi mesi.

Detto questo, le forme estreme della condizione possono portare a un’estesa calvizie, interrompere il ciclo di crescita naturale dei capelli e impedirne la ricrescita.

I ricercatori stanno ancora cercando di trovare la causa principale dell’alopecia areata, anche se molti citano la scarsa genetica, le condizioni autoimmuni e le allergie specifiche come fattori che contribuiscono.

Trattare l’alopecia areata può essere difficile, poiché attualmente non esiste una cura. Esistono, tuttavia, modi per alleviare i sintomi.

I casi estremi di alopecia includono l’alopecia totalis (calvizie completa sul cuoio capelluto) e l’alopecia universalis (perdita completa di peli in tutto il corpo).

2. Alopecia da trazione

L’alopecia da trazione è quando i capelli cadono a causa di stress ripetuto e grave. Di solito, è un sottoprodotto di acconciature specifiche, tra cui trecce strette, code strette ed extension dei capelli.

Sebbene spesso si tratti di una forma di perdita temporanea dei capelli, indossare queste acconciature può, nel tempo, causare danni permanenti ai capelli del cuoio capelluto.

3. Alopecia tossica

Se ti sei recentemente ripreso da una grave malattia e stai notando la caduta dei capelli, potrebbe derivare da alopecia tossica. È una condizione scatenata da alcuni farmaci, inclusi retinoidi, tallio e trattamenti contro il cancro.

Anche condizioni come la malattia della tiroide e la gravidanza possono attivarla, ma per fortuna la caduta dei capelli è spesso solo temporanea.

4. Cicatrici o alopecia cicatriziale

L’alopecia cicatriziale è una condizione infiammatoria che distrugge i follicoli piliferi e li sostituisce con tessuto cicatriziale. Queste cicatrici possono causare una perdita di capelli estrema e permanente sul cuoio capelluto.

Condizioni come il lupus, la sarcoidosi, la tubercolosi, le infezioni fungine della pelle e i tumori possono innescare la condizione. I sintomi includono prurito, sensazione di bruciore o pelle che diventa eccessivamente sensibile al tatto.

Tuttavia, esistono molte forme diverse di alopecia cicatriziale, come l’alopecia fibrosante frontale, tra le altre condizioni.

5. Telogen effluvium (TE)

Il telogen effluvium è un tipo comune di perdita di capelli innescata da elevati livelli di stress e shock. Anche altri eventi della vita, come soffrire di una malattia, un’operazione o una significativa perdita di peso, possono svolgere un ruolo nel suo sviluppo. I tuoi capelli dovrebbero ricrescere entro due o sei mesi dopo l’evento.

6. Tinea capitis

Conosciuta anche come tigna, la Tinea capitis è un’eruzione cutanea causata da un’infezione fungina. È facile da diagnosticare poiché la condizione forma lesioni circolari nelle aree interessate.

Se non trattate, queste lesioni possono portare a cicatrici e provocare caduta permanente. Essendo un’infezione fungina, è altamente contagiosa e, come tale, dovrebbe essere trattata il più rapidamente possibile.

Miti sulla caduta dei capelli

Oltre a evidenziare le cause comuni di perdita di capelli e calvizie, dovremmo anche sfatare diversi miti comuni che le persone pensano siano fattori, tra cui:

  • Indossare molti cappelli o parrucche
  • Scarsa circolazione ai capelli e al cuoio capelluto
  • Lavarsi spesso i capelli con lo shampoo
  • Forfora

Sebbene i punti di cui sopra non causino la caduta dei capelli da soli, mantieni una mente aperta su come possono influenzare le condizioni preesistenti e segui di conseguenza i consigli degli specialisti della cura dei capelli e dei tuoi medici.

5 trattamenti per la calvizie

Per quanto angosciante sia la caduta dei capelli, ci sono modi per alleviare i sintomi e contrastare l’ulteriore caduta dei capelli. Questi includono:

1. Farmaci

Minoxidil

Più comunemente noto come Rogaine, il Minoxidil è un farmaco popolare usato da molti che stanno perdendo i capelli. Originariamente sviluppato per trattare la pressione sanguigna, il Minoxidil aiuta ad aumentare il flusso sanguigno.

Se applicato direttamente sul cuoio capelluto, i follicoli piliferi ricevono una spinta di ossigeno e i nutrienti arrivano più facilmente.

Ma è essenziale essere realistici sul potenziale del Minoxidil. Organizzazioni come l’American Hair Loss Association hanno affermato che sebbene possa essere utile, farmaci come il Minoxidil non dovrebbero essere la “prima linea di attacco” nella lotta alla caduta dei capelli.

Infine, questo farmaco non è che una soluzione temporanea per la caduta dei capelli e non affronta le cause alla radice del problema. Una volta interrotto il trattamento, i capelli ricominceranno a cadere.

Finasteride

La Finasteride è abbastanza simile al Minoxidil in quanto è un farmaco popolare usato per trattare la caduta dei capelli.

Originariamente sviluppata per trattare le ghiandole prostatiche ingrossate, la Finasteride influenza l’enzima alfa-reduttasi di tipo 2, che è responsabile della produzione di DHT.

Abbassando i livelli ormonali nel corpo, si ritiene che il medicinale aiuti a prolungare la crescita dei follicoli piliferi e ne limiti il restringimento. Detto questo, come il Minoxidil, i risultati svaniranno quando smetterai di prendere Finasteride.

Dutasteride

La Dutasteride è un altro farmaco che mira a ridurre i livelli di DHT nel corpo. È un modo efficace per limitare e prevenire la caduta dei capelli prima che si verifichino danni estesi. Lo fa in due modi.

Come la Finasteride, inibisce gli enzimi alfa-reduttasi di tipo 2 dalla produzione di DHT. Funziona anche sul tipo 1 dell’enzima, determinando un calo maggiore dei livelli di DHT.

Detto questo, la Dutasteride è efficace solo se assunta in modo costante. Una volta che ti fermi, i suoi effetti svaniranno.

Spironolattone

Conosciuto anche come Aldactone, questo farmaco è usato principalmente per trattare la calvizie femminile ed è spesso prescritto dopo che altri farmaci non riescono a dare miglioramenti evidenti.

Agisce rallentando e limitando la produzione di androgeni nel corpo, compreso il DHT. Gli studi hanno dimostrato che l’assunzione di spironolattone può portare a una maggiore crescita dei capelli e capelli più spessi.

Detto questo, può richiedere più tempo per funzionare rispetto ad altri trattamenti, quindi devi essere paziente e costante con il tuo utilizzo.

2. Terapia ormonale

Se uno squilibrio ormonale sta causando la caduta dei capelli, questo trattamento può essere un modo efficace per migliorare la densità dei capelli. È utile per le donne in menopausa, in quanto può aumentare i livelli di estrogeni e progesterone.

3. PRP per la caduta dei capelli

Il plasma ricco di piastrine è un trattamento innovativo che utilizza le tue stesse piastrine nel sangue per stimolare la crescita dei capelli e accelerare la guarigione.

Sebbene sia ancora relativamente nuovo, il PRP ha risultati promettenti, sebbene sia necessario un trattamento continuato per mantenere i risultati. Una volta che ti fermi, perderai di nuovo i capelli.

4. Terapia laser a bassa intensità

Un altro trattamento innovativo per la caduta dei capelli è la terapia laser a bassa intensità. Questa terapia della luce espone il cuoio capelluto, migliorando il flusso sanguigno e assicurando che i follicoli piliferi ricevano tutto il nutrimento necessario.

Può aiutare a stimolare la crescita di nuovi capelli negli uomini e nelle donne e può essere disponibile in molti dispositivi diversi, incluse le cuffie laser, per comodità e praticità.

5. Trapianti di capelli

Il trapianto di capelli è una soluzione definitiva ai problemi di perdita di capelli. In una sola procedura, un chirurgo altamente qualificato raccoglie i capelli sani del donatore dalla parte posteriore e dai lati della testa e li impianta strategicamente nelle aree calve o nell’attaccatura dei capelli.

Puoi prevenire la calvizie?

In alcuni casi, soprattutto se è coinvolta la genetica, può essere quasi impossibile prevenire la caduta dei capelli. Detto questo, ci sono diverse cose che puoi fare per ridurre il rischio e minimizzare la perdita.

Alcune cose semplici da tenere a mente includono:

  • Dieta: la tua dieta influisce notevolmente sulla qualità e sulla quantità dei tuoi capelli. Includi cibi ricchi di biotina, ferro, zinco e proteine per garantire che i tuoi follicoli piliferi ricevano tutto ciò di cui hanno bisogno.
  • Terapia fisica: i massaggi del cuoio capelluto possono aiutare a favorire la crescita dei capelli migliorando la circolazione sanguigna intorno al cuoio capelluto. Un migliore flusso sanguigno assicura che i follicoli ricevano ossigeno e sostanze nutritive.
  • Scelte di stile di vita: studi scientifici hanno dimostrato che potrebbe esserci un legame tra il fumo e la calvizie maschile. Pertanto, ti consigliamo di abbandonare questa abitudine.
  • Evita acconciature dure: alcune acconciature, tra cui trecce, treccine e code di cavallo strette, possono stressare e tirare i capelli, rendendoli più suscettibili alla caduta. Evitale dove possibile.
  • Evita le tecniche di styling dure: alcuni dispositivi per lo styling, come le piastre per capelli e i ferri arricciacapelli, possono causare danni ingenti alle ciocche e alle radici dei capelli.
  • Farmaci: alcuni farmaci che assumiamo possono avere un effetto collaterale sulla caduta dei capelli. Consulta il tuo medico se ci sono altre alternative che puoi scegliere.
  • Cuffia rinfrescante: una cuffia rinfrescante può essere un modo per sostenere i capelli se ti stai sottoponendo a radioterapia.

Qualsiasi forma di perdita di capelli, che si tratti di una stempiatura o di calvizie parziale o completa, può essere una cosa angosciante da sperimentare. Anche qualche capello in più del normale sul cuscino può farti prendere dal panico.

La ragione più comune alla base della caduta dei capelli e della calvizie è l’alopecia androgenetica, altrimenti nota come calvizie maschile o calvizie femminile.

Sebbene tu possa avere geni che ti rendono più vulnerabile alla condizione, come ha dimostrato il nostro articolo, hai ancora molti trattamenti contro la caduta dei capelli per alleviare i sintomi e prevenire un’ulteriore improvvisa caduta dei capelli.

È necessario consultare il proprio medico il prima possibile se si verifica una perdita di capelli improvvisa e grave senza una spiegazione chiara.

Questo può essere un segno rivelatore di qualcosa di più serio in via di sviluppo e agire rapidamente può aiutare a proteggere i tuoi capelli esistenti da ulteriori danni.

Ultima revisione medica del 3 Gennaio 2024