Cosa fare dopo l’intervento di trapianto di capelli
- Post-terapia: guida rapida
- Trattare i 4 principali effetti collaterali
- 5 istruzioni post-terapia
- 5 farmaci & prodotti consigliati
- 3 trattamenti & integratori facoltativi
La chirurgia del trapianto di capelli è una procedura all’avanguardia che promette di correggere anche la perdita di capelli più estesa.
Ma non importa quale clinica visiti, quanto sia abile il tuo chirurgo o a quale tecnica decidi di sottoporti, una cosa rimane la stessa per ogni paziente: l’importanza di una buona assistenza post-operatoria.
L’assistenza post-trattamento prepara il trapianto di capelli al successo, assicurando che i nuovi innesti prendano e il cuoio capelluto rimanga sano.
E sebbene le cliniche ti guideranno nei dettagli, anche noi siamo qui per aiutarti in questo momento di bisogno.
Questo articolo metterà in evidenza le cose da fare e da non fare dopo l’intervento di trapianto di capelli FUE.
Evidenzieremo modi utili per massimizzare il tuo comfort durante questo periodo, inclusi diversi farmaci e prodotti che possono supportare un ulteriore recupero.
Assistenza post-trapianto capelli: guida rapida
Farmaci | antibiotici per una settimana, antidolorifici se necessario (di solito 1-2 giorni) |
Dormire | Settimana 1: Dormi sulla schiena o sul fianco, usa alcuni cuscini per sollevare la testa, un cuscino a forma di U è consigliato. |
Lavaggio di capelli | Settimana 1: nessun lavaggio, solo soluzione salina Settimana 2: immergere il cuoio capelluto in acqua tiepida e massaggiarlo finché le crosticine non cadono Settimana 3: lavare con uno shampoo delicatoo |
Cappelli | dalla settimana 3 |
Esercitarsi | leggermente dalla settimana 3 |
4 possibili complicazioni dopo l’operazione di trapianto di capelli
Come con qualsiasi procedura medica, ci sono alcune complicazioni di cui devi essere a conoscenza. Di seguito sono riportati quattro potenziali problemi che potresti incontrare:
1. Dolore e disagio
Durante la procedura, il chirurgo intorpidirà il tuo cuoio capelluto per assicurarti di non sentire dolore o disagio.
Ma nei giorni seguenti, e man mano che l’anestesia svanisce gradualmente, potresti provare un lieve dolore e indolenzimento del cuoio capelluto.
Questo è abbastanza comune per i pazienti e può durare solo pochi giorni. Il tuo team chirurgico potrebbe darti suggerimenti su come gestire il dolore in modo efficace.
2. Gonfiore
Il gonfiore è la risposta del tuo corpo al trauma ed è una parte normale del recupero di ogni paziente. Può durare da 2 a 5 giorni e di solito scompare senza intervento.
Detto questo, se il gonfiore continua a presentarsi per più di una settimana, dovresti contattare il tuo medico per assicurarti che tutto vada bene con il tuo ripristino dei capelli.
3. Prurito
Un’altra complicazione comune dei trapianti di capelli è il prurito. Questo può durare fino a due settimane ed essere piuttosto difficile da ignorare. Ma devi resistere all’impulso di grattarti il cuoio capelluto durante il recupero.
Qualsiasi pressione o trauma può danneggiare i capelli e prolungare il processo di guarigione.
Se il prurito è insopportabile, consulta il tuo medico su possibili trattamenti, come gli antistaminici, che possono aiutare a calmare i sintomi.
4. Perdita di shock
La caduta dei capelli da shock è un’improvvisa perdita di capelli intorno alle aree donatrici e trapiantate del cuoio capelluto.
Di solito si verifica tre o quattro settimane dopo la procedura e può essere dolorosa da sperimentare, soprattutto perché ti aspetti di veder crescere una chioma piena.
Ma questa improvvisa perdita di capelli è prevedibile dopo qualsiasi intervento chirurgico importante. La buona notizia è che i nuovi capelli inizieranno a crescere dopo.
Ma devi essere paziente. Possono essere necessari diversi mesi prima che si manifesti un notevole miglioramento e i risultati finali dell’operazione si vedranno solo dopo dodici mesi.
5 importanti istruzioni post-terapia
Un’altra complicazione comune dei trapianti di capelli è il prurito. Questo può durare fino a due settimane ed essere piuttosto difficile da ignorare. Ma devi resistere all’impulso di grattarti il cuoio capelluto durante il recupero.
1. Lavaggio dei capelli e corretta cura dei capelli
Le prime quattro settimane dopo il trapianto di capelli sono incredibilmente importanti, poiché questo è il momento in cui i capelli impiantati sono più vulnerabili.
Pertanto, è necessario modificare il modo in cui si lavano e si mantengono i capelli di conseguenza.
Sebbene la tua clinica ti darà istruzioni specifiche, dovresti evitare di lavarti i capelli durante la prima settimana di recupero.
Invece, sterilizzerai il cuoio capelluto con una soluzione salina speciale per prevenire l’infezione della ferita.
Entro la seconda settimana, puoi iniziare a bagnare e massaggiare quotidianamente il cuoio capelluto con acqua tiepida per rimuovere le croste e, entro la terza settimana, puoi utilizzare uno shampoo delicato (come lo shampoo per bambini) per pulire delicatamente ma a fondo i capelli.
Evita di utilizzare prodotti con sostanze chimiche aggressive, inclusi silicone, coloranti o profumi, poiché possono irritare il cuoio capelluto.
Dovresti anche evitare l’uso di dispositivi di riscaldamento, come gli asciugacapelli, e invece asciugare delicatamente il cuoio capelluto.
2. Evitare di dormire a pancia in giù
È necessario proteggere il cuoio capelluto nei giorni e nelle settimane successivi all’intervento. Si consiglia vivamente di regolare la posizione del sonno in modo che la testa non entri in contatto con nulla.
Dormi sulla schiena e solleva la testa con morbidi cuscini. Questo può ridurre complicazioni come il gonfiore e impedire ai capelli innestati di entrare in contatto con qualsiasi cosa.
3. Ridurre al minimo l’esposizione al sole
Dovresti evitare la luce solare diretta per almeno due settimane dopo la procedura. Questo perché l’esposizione prolungata al sole può causare secchezza, scolorimento e assottigliamento dei capelli.
Molti pazienti pensano che indossare un cappello o una sciarpa possa aiutare a proteggere i capelli. Ma questi accessori possono causare danni.
Indossarli troppo stretti potrebbe esercitare pressione sul cuoio capelluto indolenzito, tirare nuovi innesti e, in ultima analisi, impedire la crescita di nuovi capelli. Pertanto, attendere almeno tre settimane prima di indossarli.
4. Limitare l’attività fisica
La sudorazione eccessiva può rallentare il recupero e aumentare le possibilità di sviluppare un’infezione. Dovresti evitare esercizi ad alta intensità per almeno tre settimane dopo la procedura.
Puoi ancora impegnarti in esercizi delicati dopo la procedura di trapianto di capelli. Le brevi passeggiate, ad esempio, vanno benissimo se eviti la luce solare e rimani idratato.
5. Stare lontano da alcol, sigarette e droghe
L’alcol, le sigarette e le droghe possono tutti danneggiare il tuo corpo, soprattutto quando si riprende da un intervento chirurgico.
Queste tossine possono causare stress e irritazione e esercitare un’indebita pressione sul sistema immunitario.
Non sorprende che dovresti evitare di assumere bevande alcoliche, fumare sigarette e sigari o assumere droghe per almeno 2 settimane dopo la procedura.
5 farmaci e prodotti consigliati
Alcuni farmaci e prodotti possono essere consigliati per aiutare a sostenere la procedura di trapianto di capelli:
1. Antibiotici
Gli antibiotici sono spesso prescritti per aiutare a ridurre ogni possibilità che si sviluppi un’infezione sul cuoio capelluto.
La prescrizione più comune dura solo da tre a cinque giorni per favorire la guarigione ottimale della ferita dopo l’intervento chirurgico.
2. Shampoo per lavare i capelli
Lavare i capelli rimuove le croste e garantisce che il cuoio capelluto rimanga pulito, sano e sterile.
Gli shampoo per bambini sono particolarmente utili per i pazienti, poiché sono delicati sulla pelle e non contengono sostanze chimiche aggressive.
Fai attenzione quando applichi lo shampoo, ed evita di graffiare o premere troppo forte sul cuoio capelluto.
Evita di usare strumenti per lo styling a caldo come gli asciugacapelli; asciugare i capelli delicatamente con un asciugamano.
3. Creme Scarex o Contractubex
Soprattutto per i pazienti sottoposti a Trapianto di Unità Follicolari (FUT), potresti aver subito cicatrici nell’area donatrice del cuoio capelluto.
Creme come Scarex o Contratubex possono essere efficaci nell’aiutare a ridurre la visibilità della cicatrice.
Dopo due settimane, una volta che le ferite sono completamente guarite, applica la crema sulle cicatrici due volte al giorno.
4. Finasteride
La finasteride è un comune farmaco orale prescritto per trattare la caduta dei capelli. È noto per aiutare a sostenere il diradamento dei capelli e ridurre la probabilità di una futura caduta.
Detto questo, come qualsiasi farmaco, la Finasteride ha diversi effetti collaterali che devi considerare. Questi possono variare da una diminuzione del desiderio sessuale alla disfunzione erettile.
Inoltre, non è una soluzione permanente per la caduta dei capelli: una volta interrotto l’assunzione del farmaco, i suoi risultati scompariranno gradualmente.
5. Minoxidil – Spray o Schiuma
Il minoxidil è un popolare farmaco da banco usato per trattare e alleviare la caduta dei capelli. Comunemente venduto con il nome di Rogaine, si presenta in varie forme, anche per via orale, come spray o come trattamento topico.
Il Minoxidil è un vasodilatatore che migliora il flusso sanguigno, permettendo ai follicoli piliferi di ricevere tutto il nutrimento necessario.
Il farmaco estende anche la fase di crescita dei follicoli piliferi, consentendo capelli più sani e più lunghi.
Come ogni farmaco, ci sono effetti collaterali di cui tenere conto, tra cui aumento della crescita dei peli sul viso, indolenzimento del cuoio capelluto, irritazione e acne.
Dovresti aspettare un mese dopo la procedura per consentire a tutte le ferite di guarire completamente. Infine, con la Finasteride, i risultati svaniranno gradualmente una volta interrotto il ciclo di trattamento.
3 trattamenti facoltativi e integratori
1. Integratori di biotina
La Biotina è una vitamina B essenziale per capelli, unghie e pelle sani. Viene acquistata al banco ed è un integratore sicuro da assumere.
2. PRP dopo il trapianto di capelli
Il trattamento con plasma ricco di piastrine, spesso abbreviato in PRP, consiste nel prelevare concentrazioni di piastrine dal sangue di un paziente e iniettarle direttamente nel cuoio capelluto per stimolare la crescita dei capelli.
Ma devi concedere un paio di settimane affinché il tuo cuoio capelluto si riprenda completamente dall’intervento.
3. Dermaroller
Un dermaroller è un dispositivo che massaggia il cuoio capelluto, migliorando il flusso sanguigno e la circolazione. Questo spinge il tuo corpo a produrre ormoni utili che accelerano la crescita di nuovi capelli.
È necessario attendere almeno due mesi dopo il trapianto di capelli per utilizzare questo dispositivo.
FAQ
Sia il riposo che il sonno sono incredibilmente importanti per chiunque si stia riprendendo da un trapianto di capelli. Ma poiché il tuo cuoio capelluto sarà senza dubbio dolorante, trovare la giusta posizione è fondamentale. Dormi sulla schiena in posizione semi-eretta, usando un cuscino morbido come supporto. Tieni la testa sollevata, in quanto ciò può aiutare a ridurre qualsiasi gonfiore che potresti riscontrare dopo l’intervento chirurgico.
Il medico ti darà istruzioni chiare su come pulire e lavare il cuoio capelluto. Ciò comporta spesso l’utilizzo di una soluzione salina specializzata per pulire eventuali ferite senza causare irritazione ai capelli. Il tempo di recupero del trapianto di capelli varia da paziente a paziente, ma in genere possono essere necessarie fino a tre settimane per tornare al normale regime di cura dei capelli dopo la procedura.
Dovresti evitare di indossare cappelli, sciarpe e qualsiasi accessorio sul cuoio capelluto per almeno tre settimane dopo la procedura, anche se stai riscontrando la caduta dei capelli. Devi dare ai capelli trapiantati abbastanza tempo per fissarsi saldamente.
Non stuzzicare o cercare di rimuovere le croste che si formano sul cuoio capelluto per le prime tre settimane dopo l’intervento. Puoi causare danni ai capelli impiantati e prolungare il periodo di recupero. Dopo tre settimane, puoi concederti un delicato massaggio del cuoio capelluto per spostare le croste. Immergi l’area interessata in acqua tiepida e, con la punta delle dita, applica una leggera pressione, muovendoti con un movimento circolare sul cuoio capelluto.
I capelli trapiantati possono essere incredibilmente vulnerabili dopo la procedura. Dovresti aspettare tra 10 e 14 giorni affinché i capelli si fissino completamente. Evita di stressare i nuovi capelli o di applicare troppa pressione sull’area durante questo periodo.
Ultima revisione medica del 14 Maggio 2024
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